La Provincia di Barletta Andria Trani ha ottenuto un importante finanziamento, in esito al bando per il 2020 del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per le spese di progettazione definitiva ed esecutiva relative ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.
Nel dettaglio, sono risultati beneficiari due interventi candidati per un totale circa di euro 221.500,00; il primo riguarda il progetto per la “riduzione del rischio idrogeologico Fiume Ofanto – Realizzazione di aree di mobilità fluviale in ambiti di golena del Fiume Ofanto nei pressi dell’immissione dei corsi d’acqua episodici in loc. Masseria Pera di Sotto (San Ferdinando di Puglia) e Torrente Lamapopoli (Canosa di Puglia) – Cod. intervento 3004 “Piano di gestione del Rischio Alluvioni”. Si tratta di un intervento che si colloca all’interno di una azione più ampia di progressiva Riqualificazione Fluviale delle aree di golena che la Provincia di Barletta Andria Trani, in qualità di Soggetto gestore in modalità provvisoria del PNR Fiume Ofanto, ha inteso intraprendere insieme all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale nell’ambito del “Tavolo tecnico permanente di confronto e monitoraggio per le attività di copianificazione in materia di pianificazione di bacino distrettuale e aree protette naturali” e sul cui tema progettuale la stessa Provincia è già beneneficiaria di un finanziamento regionale POR Puglia 2014-2020 – Asse VI – Azione 6.5 – Sub azione 6.5.A avente ad oggetto “Interventi di ripristino, recupero e gestione dell’area umida costiera in prossimità della foce del Fiume Ofanto nei Comuni di Barletta e Margherita di Savoia” – in fase di approvazione definitiva a seguito di conclusione positiva del procedimento di VIA regionale -.
Il secondo intervento ammesso al finanziamento riguarda il progetto dell’”Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico del versante a Nord della S.P. 21 (ex S.P.3) “Salinelle” lungo il tratto adiacente alla linea ferroviaria “Barletta-Spinazzola” dal km 0+000 al km 24+768 a tratti intermedi”. Un intervento quest’ultimo fortemente integrato con gli obiettivi del Parco in materia di compatibilità ambientale e mobilità, attesa la valenza che la stessa S.P. 21 riveste come principale asse di mobilità lenta per la fruizione naturalistca del Parco.
Per entrambi i progetti si tratta di azioni per l’innesco di azioni virtuose che concorrono ad attuare gli scenari previsti dal PTCP della BAT e dal redigendo Piano del Parco Naturale Regionale Fiume Ofanto, tutti finalizzati all’incremento della naturalità del fiume, la fruizione naturalistica, di concerto con il miglioramento della sicurezza idraulica del territorio.